Per scrivere una vera e propria Storia di Apprendimento non bastano solo alcune indicazioni pratiche, ma sono imprescindibili alcune conoscenze teoriche che possano guidare il fare dell'insegnante. Ecco i presupposti da tenere a mente per documentare consapevolmente tramite le Storie:
A seguito della pubblicazione della ricerca di Carr, nel 2001, la comunità educativa neozelandese e, successivamente, paesi come Inghilterra e Stati Uniti, hanno iniziato ad usare le Storie di Apprendimento nella pratica educativa quotidiana. In questo articolo verranno evidenziate le caratteristiche principali delle Storie. Forma e contenuto, nel corso degli anni, hanno subito delle evoluzioni rispetto ai primi formati, per adattarsi alle esigenze degli insegnanti, senza però alterare l’approccio di partenza e il rigore riguardo all'oggetto da osservare e valutare. I PASSAGGI CHIAVE PER SCRIVERE UNA STORIA DI APPRENDIMENTO Le Storie di Apprendimento, dal punto di vista formale , lasciano una grande libertà espressiva, estetica e compositiva all'insegnante che le scrive e le predispone; questo si riflette sulla scelta di colori, font, posizione e grandezza dei vari elementi, e così via. In tutta questa diversità rispetto la forma, nei contenuti ci sono alcuni elementi trasversali e imprescindibili. È importante ricordare come questa procedura chieda all'insegnante di prestare pari attenzione sia alla forma compositiva ed estetica, che al contenuto: questi due elementi lavorano in sinergia e vanno intrecciati con equilibrio rispetto ad ogni passaggio che andremo ad elencare. TITOLO
DATI DI CONTESTO
TESTO
FOTOGRAFIE
SEZIONE “COSA SIGNIFICA?”
SEZIONE “E POI?”
SEZIONE “LA VOCE DEI GENITORI”
SEZIONE “LA VOCE DEL BAMBINO”
Di seguito, alcuni esempi di Storie di Aprendimento tradotti e commentati:
Scritto da: Miria Biasizzo LETTURE CONSIGLIATE
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